98 articoli nella categoria Eventi, feste e sagre nel territorio di Halaesa-Nebrodi

halaesanebrodi 02/10/2024 0

Mistretta-Premio internazionale Giuseppe Cocchiara-11/12 ottobre

Giuseppe Cocchiara nasce a Mistretta il 5 marzo 1904 da una famiglia benestante e negli anni della gioventù ha l'opportunità di frequentare il concittadino, filologo e glottologo, Antonino Pagliaro che, verosimilmemte, accende il lui la passione per le tradizioni popolari e la voglia di conoscenza del radici della sua gente. Nonostante un primo tentativo accademico di percorrere la strada del padre, avvocato, che lo porta comunque a conseguire la laurea in giurisprudenza, ben presto prende il sopravvento di dare libero sfogo alla sua vera e profonda inclinazione manifestata sin da ragazzo: lo studio delle tradizioni popolari e, appena diciannovenne, dà alla stampa il suo primo libro: Popolo e canti nella Sicilia d'oggi. Il percorso universitario lo avvicina agli studi etno-antropologici di Giuseppe Pitrè e, grazie alle esperienze intanto maturate fuori Palermo e in Inghilterra, condivide e rielabora gli studi del suo maestro accreditandosi sempre più nel mondo accademico. Dal 1932 fino alla sua morte sopraggiunta nel 1965, il suo epicentro culturale diventa la Sicilia e la sua Palermo dove si divide tra l'insegnamento universitario e la stesura di testi etno-antropologici di spessore e rilievo internazionali. Grazie al suo immenso e innovativo lavoro di ricerca Giuseppe Cocchiara viene considerato l'inventore dell'antropologia moderna.La sua citta natale, Mistretta, non lo ha mai dimenticato: nel 2007 gli dedica il prestigioso Museo regionale etno-antropologico delle tradizioni silvo-pastorali e, nel 2018 viene istituito il Premio internazionale Giuseppe Cocchiara, patrocinato dal Comune di Mistretta e promosso dal Centro Studi Amastra col prezioso contributo della F.I.T.P. (Federazione Italiana tradizioni Popolari) e delle tre Università di Messina, Catania e Palermo.Ogni edizione raccoglie il lavoro di un biennio e assegna un doppio premio,  ad uno studioso italiano e l'altro ad uno straniero, che si sono contraddistinti nell'ambito delle tradizioni popolari e della demo-etno-antropologia.Il Premio si svolge in due giornate diverse e vede protagoniste, a rotazione, una delle tre Università citate mentre il secondo giorno la manifestazione si svolge interamente a Mistretta.Nell'edizione 2023/2024 la Consulta scientifica composta all'interno delle F.I.T.P., conferirà il prestigioso Premio internazionale Giuseppe Cocchiara al prof. Mario Atzori, già ordinario di Antropologia culturale presso l’Università degli Studi di Cagliari e al prof. Josè Louis Alonso Ponga, titolare di Antropologia sociale dell'Università di Valladolid (Spagna).
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halaesanebrodi 02/10/2024 0

Mistretta-XIX Premio letterario Maria Messina-5 ottobre

Il Premio Maria Messina è una solenne promozione della Associazione Progetto Mistretta, da cui scaturisce il Premio letterario Maria Messina, che nel 2004 ha tenuto la prima edizione, dedicato alla scrittrice  Maria Messina.Maria Messina, grande scrittrice siciliana, nacque a Palermo nel 1887 da una madre nobile e da un padre ispettore scolastico. Questi nel 1903 venne trasferito a Mistretta nelle nostre scuole e con lui si trasferì la sua famiglia: moglie e due figli, Maria e il fratello, che nel 1905 divenne Pubblico Ministero a Mistretta e nel 1906 fu trasferito altrove. La famiglia rimase qui fino al 1909 e Maria Messina, giovanissima, incominciò a scrivere racconti su Mistretta, racconti di grande valore pubblicati nel 1911, quando la famiglia si dovette trasferire. La permanenza di Maria Messina a Mistretta ispirò la nascita di due libri di grande importanza e bellezza: “Pettini Fini” e “Piccoli Gorghi”, scrisse poi altri romanzetti e libri per ragazzi, tutti di grande valore. Morì a Pistoia nel 1944. Cento anni dopo laver lasciato Mistretta Maria Messina è ritornata nella sua amata città e, nel 2009, è stata sepolta nel nostro cimitero monumentale insieme a sua madre. Questa grande iniziativa, promossa e curata dell'Associazione Progetto Mistretta, ha coinvolto l’Amministrazione Comunale e tutta la cittadinaza completandosi con la dedica di una strada nelle vicinaze della Chiesa di San Giuseppe.Per onorare la memoria della grande scrittrice che fu in contatto, tra l'altro, con Giovanni Verga,  dal 2004 ad oggi è stato organizzato dall'Associazione Progetto Mistretta il Premio Letterario Maria Messina giunto alla diciannovesima edizione,  che si svolgerà il 5 ottobre presso il Salone di rappresentanza del Circolo Unione. Il Premio ha l'intento di rivolgersi  a tutti gli scrittori e scrittrici, giovani e studenti che trovano nell'arte della scrittura la propria forma espressiva.Tanti i personaggi che, nell'arco degli anni, sono stati premiati: scrittori e personaggi illustri siciliani, italiani ed internazionali, provenienti dall'America, dalla Germania, dalla Tunisia e dalla Spagna. Quest’anno il Premio sarà dedicato ad  una scrittrice del Nord, ad uno scrittore di Latina, ad una studentessa di Mistretta ed ad una emerita professoressa di Sant’Agata di Militello. L'attenzione della commissone, nel corso degli anni,  si è rivolta anche ad attività, associazioni mistrettesi e ad altri personaggi che, con le loro azioni, hanno trasmesso racconti sonori e visivi a tutte le persone che si interessano della cultura. In questa edizione sarà assegnato un Premio alla memoria ad un'artista palermitana, grande pittrice. (Associazione Progetto Mistretta)
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halaesanebrodi 25/09/2024 0

Mistretta-VI Raduno Mytistraton-6 ottobre

Si conclude a Mistretta il Tour MBH con la nona tappa che vedrà il borgo e la natura del centro nebroideo ad ospitare ciclisti e appassionati di trekking. Il Tour regionale MBH 2024 ha preso il via a Siracusa il 3 marzo e, dopo avrere raggiunto Mazzarino, Sommatino, Pietraperzia, Casteldaccia, Catania e Palma di Montechiaro approda finalmente a Mistretta.La tappa amastratina, magistralmente organizzata dall'ASD Mytistraton bike-partner del GMT™Halaesa-Nebrodi-e dal suo Presidente Giuseppe Sgrò, coincide con la VI edizione di Mytistraton bike, evento annuale di grande richiamo organizzato nel territorio nebro-alesino.A chiusura dell'evento un magnifico pasta party renderà ancora più piacevole una speciale giornata di condivisione all'insegna della natura e delle bellezze architettoniche di Mistretta e del territorio circostante.
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halaesanebrodi 25/09/2024 0

Tusa-Festa d'autunno-27/29 settembre

A tusa tre giorni dedicati alla promozione del territorio con una serie di eventi eno-gastronomici, culturali e ricreativi.  VENERDÌ 𝟮7: Visita guidata del centro storico, Giochi per bambini, Apertura stand, Concerto 4Quantico, Dj Set @simonemileti  SABATO 28:  visita guidata sito archeologico di Halaesa con i professori dell’Università di Palermo,  giochi per bambini, Spettacolo “Cabaret Band”, Dj Set @andreavalerio Gli stands saranno arricchiti con tantissime prelibatezze culinarie: PANINO CON LA SALSICCIA, PANINO CON LA MILZA, PANINO CON LE PANELLE, POLPETTE BIO, CALZONI, CARNE STUFATA, PASTA NTAIANATA, COPPO FRITTO, SFINCIONE, COUS COUS, BUBBLEWAFFEL, YUO YUO, CANNOLI CON LA RICOTTA, GELATO, GRANITA E LA GIUSTA QUANTITÀ DI BIRRA DOMENICA 29: tutti insieme al bosco di TARDARA, INGRESSO GRATUITO Per prenotazione visita guidata e per avere informazioni 0921330526 (ufficio turistico) oppure 3470116657
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halaesanebrodi 23/09/2024 0

Santo Stefano di Camastra-Oktoberfest stefanese-3/6 ottobre

Ritorna a Santo Stefano di Camastra Città della ceramica l’attesissimo evento autunnale Oktoberfest StefaneseProtagonista la birra italiana e siciliana, con un'attenzione particolare a quella tedesca, che sarà possibile degustare negli oltre quaranta stands collocati nella piazza Liborio Gerbino e lungo corso Umberto, in un percorso arricchito dall'ottimo cibo di strada.Non mancherà l'intrattenimento musicale live garantito da oltre otto gruppi musicali che si alterneranno su due palchi, uno centrale posizionato nella piazza Liborio Gerbino e l’altro sullo scenografico corso Umberto. Inoltre, grazie alla presenza di deejay, animazione, gadget e area giochi per bambini l'evento, spalmato su quattro giorni, si preannuncia davvero ricco di divertimento e attrattive di ogni tipo. Questi gli artisti che si esibiranno: Deep Sounds, DJ Band by Seltz, Kilimangiaro band, Luca Guaraldi and friends, Lucio Regina, Mark & Tony, Moonlight band, One man band, Skaricamu band e Senza regole, mentre i dj set saranno animati da Adriano Pezzino, El niño, Enea, Filippo Catanzaro, Fram, Giuseppe Consiglio, Leone Araca, Mirko di Marco, Moreno Noto, Ninni Lazzara, Simone Mileti, Santino di Salvo, Umberto Giuffrè e Vinilpep.  L’evento, organizzato dall'Associazione culturale Gaudentes, nella scorsa edizione ha totalizzato ben 30.000 presenze con 22.000 litri di birra consumati e si svolgerà dal 3 al 6 ottobre nelle ore serali mentre gli stands saranno aperti anche a mezzogiorno nelle giornate di sabato 5 e domenica 6.
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halaesanebrodi 12/09/2024 0

Mistretta-Chris Clun-19 ottobre

In occasione dei festeggiamenti di San Giovanni Paolo II a Mistretta si esibirà Chris Clun, uno dei comici emergenti più seguiti sul web, che torna con un nuovo spettacolo intitolato Gatti, Parigi e dottore indiano. Il comico palermitano, molto apprezzato per il suo stile irriverente, vanta un seguito di 191 mila follower su Instagram, oltre 600 mila fans su Facebook e 59 mila iscritti su YouTube. Dopo il successo del tour 2022/23 con “L’ultimo uomo sulla terra”, Clun presenta uno show di stand-up comedy che esplora divertenti aneddoti della sua vita, dal periodo vissuto a Parigi all'adozione dei suoi gatti, passando per le esilaranti vicende con il suo medico di famiglia indiano, i momenti folli della gravidanza della moglie e una storia d'amore particolare tra una ragazza e un venditore di sfincione. Sarà possibile assistere all'evento gratuito il 19 ottobre prersso il Cine-Teatro Falcone-Borsellino di Mistretta alle 21.30.
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halaesanebrodi 07/09/2024 0

Santo Stefano di Camastra-Concerto dei Collage-16 settembre

L'inossidabile Tore Fazzi porta nella Città delle ceramiche la notissima band Collage con il suo repertorio di canzoni che, a partire dal 1974, ha lasciato tanti ricordi nei fans di allora. "Due ragazzi nel sole", "Tu mi rubi l'anima", "Piano piano m'innamorai di lei", solo per citarne alcune, sono delle canzoni che diventarono dei veri tormentoni che, anno dopo anno, confermarono i Collage come gruppo melodico-sentimentale di grande successo.Domenica 16 settembre, in occasione dei festeggiamenti della compatrona Maria  SS. Addolorata, il gruppo capitanato da Tore Fazzi si esibirà a Santo Stefano di Camastra a partire dalle ore 21.00.
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Riccardo Zingone 06/09/2024 0

Sicilian Crossing a Pettineo fino al 15 settembre

Appena arrivato al primo ambiente del Palazzo comunale di via Garibaldi che accoglie la mostra Sicilian Crossing- Migrazioni Siciliane in America e comunità derivate vengo accolto da un grande silenzio che induce, immediatamente, alla meditazione ed alla lettura didascalica e fotografica dei 120 pannelli che raccontano la grande emigrazione siciliana in America avvenuta dal 1870 fino al 1924. Ma è solo un silenzio apparente poichè, via via che ci si addentra nella lettura, nella mia mente iniziano a farsi spazio immagini e suoni provenienti dal fertile terreno della memoria, incoraggiati dall'ampia descrizione fotografica che arricchisce e nobilita la mostra: ecco che, allora, iniziano a riecheggiare i canti antichi di contadini e pastori dediti al duro lavoro nei campi, lo scalpitio degli animali da soma utilizzati per il trasporto delle messi, il rumore dei picconi utilizzati da giovani solfatari nudi, spesso condannati ad una morte precoce da malattie che oggi definiremmo "professionali", tutti elementi che fanno da contraltare alle agiate condizioni dei latifondisti di allora che, senza fatica alcuna, sfruttarono le miserie umane per accumulare ricchezze e privilegi.Ancora suoni sembrano provenire dal porto di Palermo dove all'ancora vi erano enormi piroscafi pieni zeppi di esseri umani che ricordano, con angoscia, gli attuali barconi dei migranti (con la differenza che le immagini di allora erano in bianco e nero mentre quelle di oggi sono a colori) e le cui lacrime del doloroso distacco dalla propria terra solo parzialmente venivano mitigate dalla speranza di trovare un futuro migliore. Il suono caratteristico rilasciato dalle sirene delle navi avvisava di una  partenza che sembrava chiudere una pagina per aprirne un'altra lontano, in un altro mondo, nel nuovo mondo delle americhe. Una volta sbarcati in America ancora suoni: una lingua nuova e sconosciuta, il via vai degli automezzi delle grandi città, il rumore del tram, il frastuono di macchinari industriali mai visti e di metodi di pesca e lavorazione del pesce sconosciuti, i battiti del cuore accelerati dalla paura e dallo smarrimento. Sempre restando nel tema dei suoni, i dati storici ci ricordano che solo una parte dei nostri conterranei poterono urlare di gioia poichè avevano, realmente, potuto migliorare le proprie condizioni di vita mentre per tantissimi altri lo sbarco in America marcò, drammaticamente, il passaggio da uno sfruttatamento ad un altro e l'emigrazione significò solamente avere traslato la propria condizione di miseria dal "vecchio" al "nuovo" continente. Alcuni di loro furono costretti a ritornare nell'amata-odiata Sicilia. La mostra racconta il prima, il durante ed il dopo ovvero le motivazioni che hanno determinato un così vasto fenomeno migratorio, i momenti emotivi e pratici che raccontano dell'organizzazione del lungo viaggio, dell'arrivo in America, dell'inizio della nuova vita in una terra certamente ospitale ma anche sconosciuta.I cinquantanni della migrazione vengono perciò riassunti in quattro sezioni: la prima  ci riporta alle cause socio-economico-storiche che hanno costretto migliaia di siciliani ad abbandonare la propria terra (la crisi delle miniere di zolfo e pomice, la devastazione dei vigneti determinata dalla filossera, la progressiva chiusura di tonnare e saline, la ribellione dei fasci siciliani del 1894 ed il devastante terremoto di Messina del 1908). La seconda e la terza descrivono i patemi d'animo legati alla partenza dalla Sicilia fino allo sbarco a Ellis Island con la nascita della comunità di Little Italy e le relative implicazioni che essa ebbe nel tessuto sociale statunitense. La quarta, infine, è dedicata al nevralgico ruolo che ebbero le Società di mutuo soccorso che nacquero nel corso degli anni, elementi fondamentali per l'integrazione e l'assistenza dei siciliani che arrivavano. Nel frattempo, in un alternarsi di ricordi musicali e frame di documentari in bianco e nero recuperati dal cassetto dei ricordi, vengo raggiunto dall'assessore al turismo del comune di Pettineo, Mariolina Sanguedolce, con la quale condivido la parte finale della mostra ed alla quale ho rivolto alcune domande. -Assessore, Sicilian Crossing approda a Pettineo, quali sono le motivazioni che vi hanno spinto ad inserire il suo comune tra le tappe della mostra? Le motivazioni fondamentali sono l'incentivazione e la valorizzazione storica e culturale del nostro borgo al fine di far conoscere, attraverso un processo di consapevolezza,  la situazione demografica e socio-economica di quel periodo che ha visto lasciare la propria terra a tanti nostri conterranei con la speranza di trovare "fortuna" presso un altro continente del tutto sconosciuto, tra glorie ma anche tante amarezze.  -La comunità pettinese ha pagato un caro prezzo in termini di calo demografico: nel decennio 1921-1931 la popolazione è scesa drasticamente del 36% con ripercussioni socio-economiche rilevanti. Un'emorragia che è continuata, sia pure con numeri nettamente inferiori, fino ai nostri giorni. Quali le soluzioni per arrestare o invertire questo preoccupante trend?Questa iniziativa dovrebbe servire da strumento di sensibilizzazione e dovrebbe essere un utile catalizzatore per cercare di arginare lo stesso fenomeno che oggi, purtroppo, sembra si stia ripetendo. Penso che il rilancio dal punto di vista turistico del nostro comune e di tutto il territorio sia una strada da percorrere attraverso un processo condiviso e che potrebbe avere, nel Turismo delle radici, un valido strumento di promozione turistica. In merito al calo demografico, le soluzioni potrebbero essere molteplici. Innanzitutto, è fondamentale promuovere l'occupazione e le opportunità economiche nella zona, incentivando l'imprenditorialità e l'attrazione di investimenti, azioni che il comune di Pettineo ha avuto la possibilità di attuare con dei contributi a fondo perduto (Fondi comunali marginali DPCM 30 Settembre 2021) mirati all'avvio di attività di ristorazione e lavorazione e trasformazione prodotti agricoli. Un grosso input deve essere necessario nel migliorare i servizi, in particolare quelli dedicati alla famiglia e alla gioventù, che possono contribuire a rendere il Comune un luogo più attraente per le nuove generazioni. Infine ritengo fondamentale sviluppare programmi di valorizzazione territoriale quali gli eventi culturali e turistici, stimolando l'interesse dei visitatori verso Pettineo e non solo. Necessitano delle azioni di zona mirate, non individuali, che permettano a tutto il comprensorio di emergere, rispettando le peculiarità ed eccellenze proprie di ciascun borgo. -Il 2024 è l'anno del Turismo delle radici, uno strumento prezioso per intercettare i discendenti dei nostri concittadini residenti all'estero e farli riavvicinare alle proprie origini. Quali sono, in tal senso,  le iniziative che la sua amministrazione intende portare avanti? Indubbiamente l'iniziativa portata avanti dal Ministero degli Esteri con l'intento di incoraggiare e rilanciare l'offerta turistica verso nuone direzioni ci ha coinvolti pienamente. Siamo convinti che incrementare quel legame affettivo e culturale che permetterebbe al visitatore di scoprire le qualità oggettive proprie del nostro territorio sia un'opportunità sociale ed economica rilevantissima per rilanciare il nostro borgo. Per questo motivo il comune di Pettineo ha voluto partecipare al Bando per la realizzazione di attività culturali in favore degli italo-discendenti  nel mondo ed è stato uno degli 850 Comuni italiani selezionati. La mostra Sicilian Crossing- Migrazioni Siciliane in America e comunità derivate è promossa da Messina Tourism Bureau attraverso la Rete Metropolitana dei comuni per il turismo delle radici e dalla Rete dei Musei Siciliani dell’emigrazione.
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